“Trasporti gratuiti a Roma e contestualmente, per trovare le risorse necessarie, Congestion Charge stile londinese per chi vuole entrare nella zona ZTL dell’Anello ferroviario”. E’ questa la proposta più importante che, a nome dei Verdi, il portavoce capitolino Gianfranco Mascia porterà al tavolo del centrosinistra che si riunirà domani.
“Solo una seria politica a favore della mobilità sostenibile può garantire di uscire dalla guerra dello smog, per questo noi crediamo che la mobilità pubblica debba essere disponibile del tutto gratuitamente su tutto il territorio di Roma – spiega Mascia -. Non è un progetto fantascientifico ma reale. Fantascientifici sono i livelli di inquinamento causati dalla libera circolazione delle auto in città. Molto superiori a quel che si pensa, come dimostrano i trucchi messi in campo da Volkswagen, e forse Renault, per imbrogliare sui livelli di sostanze tossiche che escono dai tubi di scappamento delle autovetture”.
“La Congestion Charge (pedaggio per entrare con l’auto in una determinata zona della città) si è rivelata un successo a Londra perchè i soldi raccolti sono stati investiti per incrementare il trasporto pubblico – prosegue il rappresentante degli ecologisti capitolini -. Anche a Roma dovrebbe essere così, magari per restituire alla collettività i 60 autobus elettrici fermi da mesi al deposito ATAC Trastevere o per realizzare quelle linee Tram da piazza Vittorio a Largo Corrado Ricci, da Ostiense a Villa Clara, da piazza Lodi a Santa Croce in Gerusalemme mille volte annunciati dalle precedenti amministrazioni e mai messi seriamente in cantiere”.
“Per risolvere un problema serio, come quello dello smog servono politiche strutturali e, oltre che recepire le risorse dalla Congestion Charge, il Governo deve sbloccare tutti i milioni promessi per Roma nei mesi scorsi e mai arrivati”, conclude Mascia.